Lina Ferrara/Franca Zucca – Un fine settimana ricco di impegni di testimonianza quello appena vissuto dalle donne delle chiese del distretto di Roma.
Sabato pomeriggio, 7 marzo, un bel gruppo di sorelle si sono ritrovate nella chiesa romena di Piazza Vulture, per preparare alcuni mazzolini di mimosa da distribuire il giorno seguente, unitamente a un segnalibro ad hoc, a conoscenti, vicine di casa, amiche, a donne alle fermate della metropolitana, ecc.
Oltre 400 mazzolini sono stati preparati e ognuna li ha distribuiti nel proprio quartiere. Li hanno ricevuti: le donne della Church of All Nations, la comunità che si riunisce nei locali di Lungotevere, le quali hanno molto apprezzato questo gesto; le passanti per strada, le amiche, le colleghe.
“L’iniziativa ha riscosso molto successo sia nel mio condominio, con un paio di signore anzianotte che si sono addirittura commosse, sia in ufficio, con le colleghe che hanno apprezzato molto”, ha fatto sapere Manuela Lucarelli. Insomma, questa semplice iniziativa è piaciuta a chi l’ha realizzata e a chi ne ha beneficiato.
Inoltre, la chiesa avventista romena aveva celebrato la Giornata Internazionale di Preghiera delle donne avventiste proprio il 7 marzo, con ospite Franca Zucca, responsabile nazionale dei Ministeri Femminili, che ha presentato una prima riflessione biblica e, dopo il tempo dedicato alla preghiera, il sermone su «Fede e Preghiera».
La sera di sabato 8 marzo, le donne della chiesa di Ostia hanno organizzato una cena al femminile con varie amiche non avventiste. Su 16 presenti 7 non erano avventiste. Prima della cena, si è svolto un momento di riflessione sulla violenza sulle donne in cui è stato spiegato che la comunità concludeva il progetto “Posto occupato” (iniziato in 25 novembre) a cui la chiesa di Ostia aveva aderito, ed è stato proiettato l’ultimo servizio di Protestantesimo sulla violenza sulle donne. È stata presentata anche l’iniziativa Enditnow, della chiesa avventista.
Dopo il canto dell’amicizia e un momento più leggero (vignette e una storia divertente), si è passate alla cena. Una bella serata per stringere maggiori legami tra sorelle e amiche. A tutte le presenti è stata donata una piantina di primula confezionata nella carta crespa arancione, per far conoscere alle ospiti anche l’Orange Day dell’Onu, contro la violenza sulle donne, in cui si chiede di indossare qualcosa di arancione il 25 di ogni mese
Lo speciale fine settimana in rosa era cominciato venerdì sera, 6 marzo, quando un gruppo di donne delle chiese di Appia, Lungotevere e Ostia hanno partecipato attivamente alla liturgia della Giornata Mondiale di Preghiera delle donne cristiane, tenutasi nella chiesa metodista di via XX Settembre. Anche questo è stato un bel momento di riflessione sul gesto di servizio di Gesù che lava i piedi ai suoi discepoli (Gv 13), e sulle sue parole rivolte a tutti noi: «Capite quello che ho fatto per voi?». Questa frase era era il tema della Giornata. Ma è stato anche un bel momento di preghiera rivolto alle donne delle Bahamas, che avevano preparato la liturgia, e a tutte le donne che testimoniano di Cristo con la loro fede.